Nell’attuale era digitale, i dati sono diventati cruciali per le aziende, indispensabili per prendere decisioni informate e rimanere competitive. Tuttavia, il “semplice” accesso al dato, non è sufficiente. È essenziale che i dipendenti siano dotati delle competenze necessarie per analizzare e interpretare efficacemente queste informazioni. Ed è qui che entra in gioco l’alfabetizzazione dei dati, meglio conosciuta come Data Literacy.

Il termine Data Literacy si riferisce all’essere in grado di decifrare set di dati complessi e utilizzarli in modo significativo. E poiché le aziende incrementeranno la presa di decisioni in base alle informazioni ricavate dai dati, avere una forza lavoro consapevole e competente in materia è diventato più risolutivo che mai.

Cos’è la Data Literacy?

L’alfabetizzazione dei dati si riferisce alla capacità di comprendere, analizzare e interpretare i dati. In un mondo sempre più data-driven le aziende devono disporre di dipendenti che siano competenti in materia di dati per poter prendere decisioni informate, e un’appropriata Data Literacy consente alle persone di identificare modelli e relazioni all’interno di più set di dati, nonché di comunicare le informazioni derivate in modo efficace.
Le aziende che danno priorità all’alfabetizzazione dei dati ne ricavano un vantaggio competitivo rispetto a quelle che non lo fanno.

I dipendenti, affinando la loro capacità di comprendere i dati, possono identificare tendenze e opportunità, comunicando in modo efficace i loro risultati con le parti interessate in diversi dipartimenti, e portando a un migliore processo decisionale.
Affinché le aziende possano migliorare la loro alfabetizzazione complessiva dei dati, è importante che i leader investano in programmi di formazione, incentrati sullo sviluppo di queste competenze in modo diffuso tra tutti i dipendenti. Un approccio orientato allo sviluppo di una cultura dell’innovazione e del successo, derivante da un migliorato un processo decisionale basato su informazioni altamente affidabili.

Alfabetizzazione dei dati e vantaggi per le aziende

Con la costante generazione e l’ascesa dei big data, le aziende hanno accesso a sempre più informazioni, ma senza la capacità di comprenderle e analizzarle in modo efficace, possono essere travolgenti e potenzialmente fuorvianti.

Se per molte aziende ragionare secondo i dati richiede all’inizio uno sforzo importante, con il tempo anche i dipendenti ne arrivano ad apprezzare il valore, come risorsa per migliorare le prestazioni, piuttosto che evitandoli a causa dell’inaccessibilità percepita.

Vediamo alcuni dei principali vantaggi della Data Literacy per le aziende:

  1. Maggiore efficienza nei processi aziendali
    Quando i dipendenti sono in grado di comprendere e utilizzare i dati in modo efficace, possono identificare modi per migliorare l’efficienza dei processi aziendali e ridurre i costi
  2. Migliore comprensione dei clienti
    La Data Literacy permette alle aziende di analizzare e interpretare i dati sui clienti, consentendo loro di comprendere meglio le esigenze dei clienti e di anticiparne i comportamenti
  3. Sviluppo di nuovi prodotti e servizi
    Utilizzando i dati per guidare la ricerca e lo sviluppo, le aziende possono creare nuovi prodotti e servizi che soddisfano meglio le esigenze dei clienti e li mantengono all’avanguardia nel loro settore
  4. Miglioramento della presa di decisioni
    Con la Data Literacy, le aziende possono prendere decisioni informate basate sui dati, piuttosto che affidarsi all’intuito o all’esperienza passata
  5. Aumento della competitività
    Le aziende che investono nella Data Literacy e adottano un approccio data-driven, saranno meglio posizionate per competere nel mercato e adattarsi alle mutevoli condizioni del settore

Sviluppo della Data Literacy in azienda

I dati sono la linfa vitale delle aziende moderne, e le aziende che coltivano l’alfabetizzazione dei dati tra i propri dipendenti ne traggono un vantaggio competitivo.

Per migliorare l’alfabetizzazione dei dati all’interno di un’azienda, è possibile intraprendere diversi percorsi.
Il primo è fornire formazione su concetti e tecniche statistici di base in modo che i dipendenti possano capire come interpretare e analizzare i dati. Ciò potrebbe comportare corsi e workshop online guidati da professionisti esperti.

Un altro passo importante è incoraggiare la curiosità intorno ai dati. Ciò significa incoraggiare i dipendenti a porre domande sui dati con cui lavorano e fornire loro gli strumenti di cui hanno bisogno per trovare le risposte. Significa anche assicurarsi che tutti i dipendenti abbiano accesso ai set di dati e agli strumenti di analisi pertinenti, in modo che possano esplorare le informazioni autonomamente (Self-Service Data Analytics).

Infine, è importante che le aziende investano in soluzioni tecnologiche che semplifichino il lavoro con i dati da parte del personale non tecnico. Ciò potrebbe includere dashboard o altri strumenti di visualizzazione, che consentono ai dipendenti di interagire con set di dati complessi, senza la necessità di competenze tecniche avanzate. Intraprendendo questi passaggi, le aziende possono migliorare il loro livello generale di alfabetizzazione dei dati e ottenere preziose informazioni dalle loro risorse di dati.

Dalla Data Literacy alla Data Visualization

Per sfruttare appieno il potere dei dati, le aziende hanno bisogno di dipendenti che sappiano capire cosa significano i numeri, e siano abili nel comunicare le giuste informazioni a chi di dovere.

Compresa come l’alfabetizzazione dei dati stia diventando sempre più importante per le aziende, è importante riconoscere che la semplice capacità di leggere e interpretare i dati può non essere sufficiente.
Se da una parte è importante che le imprese investano nella formazione del personale affinché sviluppi competenze legate al dato, queste oggi possono contare sulle sempre più numerose soluzioni di Business Intelligence e Data Visualization, volte a migliorare l’esperienza utente (non solo degli analisti), e con particolare attenzione alla velocità e alla semplicità nel soddisfare le loro necessità analitiche.

Visualizzare i dati in modo chiaro e strutturato può aiutarci a comprendere informazioni complesse in modo rapido e semplice, potendole presentare in modo chiaro e conciso.

L’impatto negativo di una mancata Data Literacy

Una mancanza di alfabetizzazione dei dati può avere un impatto significativo su un’azienda.

Senza la capacità di comprendere e utilizzare efficacemente i dati, le aziende potrebbero avere difficoltà a identificare opportunità di crescita o prendere decisioni informate, con conseguenti opportunità mancate, risorse sprecate e profitti inferiori.
La mancanza di alfabetizzazione dei dati può ostacolare la comunicazione all’interno dell’organizzazione. Se i membri del team non sono in grado di interpretare e comunicare in modo efficace i risultati dei dati, possono sorgere incomprensioni che potrebbero portare a ulteriori problemi in futuro, come un crollo della produttività e del morale dei dipendenti.

Inoltre, senza adeguate competenze di alfabetizzazione dei dati, le aziende potrebbero avere difficoltà a tenere il passo con i concorrenti che sono in grado di utilizzare in modo più efficace i propri dati per il processo decisionale strategico. Nel frenetico panorama digitale odierno, stare al passo con i tempi è essenziale per il successo a lungo termine, ed essere in grado di sfruttare gli insight dai dati è una parte sempre più importante per raggiungere questo obiettivo.

Conclusioni

Poiché sempre più aziende riconoscono il valore della raccolta e dell’analisi di grandi quantità di informazioni su clienti, prodotti, operazioni e mercati per ottenere un vantaggio competitivo, investire nello sviluppo delle competenze dei dipendenti, nella comprensione e nell’interpretazione di tali set di dati è diventato sempre più importante.

L’alfabetizzazione dei dati svolge un ruolo fondamentale nello sbloccare insight da set di big data che guidano l’innovazione, aiutando le aziende a rimanere un passo avanti rispetto ai concorrenti, prendendo decisioni informate basate su analisi accurate piuttosto che su ipotesi o intuizioni.